Crias - Il BANDO PIU’ ARTIGIANATO
- acimclaai
- 23 ago 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Il BANDO PIU’ ARTIGIANATO assegna 38 milioni di euro alle imprese artigiane per la concessione del credito. Le imprese artigiane possono richiedere i fondi che sono gestiti dalla Cassa regionale per il credito alle imprese (Crias).
Il contributo viene erogato secondo i nei limiti della normativa “de minimis”.
Il bando prevede un fondo perduto del 20 per cento sul totale delle spese sostenute e contributo in conto interessi.
Possono richiederlo le imprese artigiane che hanno già ottenuto un finanziamento finalizzato all’acquisto di attrezzature e arredi, all’acquisto e alla ristrutturazione di immobili aziendali, all’acquisto di un terreno, all’acquisto di scorte e materie prime e prodotti finiti, all’acquisto di software, brevetti e siti web, ad operazioni di locazione finanziaria e leasing.
I soldi saranno concessi fino ad esaurimento dei fondi.
Le domande saranno valutate tramite procedimento valutativo a sportello (ex art. 5 D.Lgs. N. 123/98) entro 60 giorni.
Il bando è rivolto alle imprese artigiane, costituite anche in forma di cooperative o consortile, che abbiano stipulato con le banche contratti di finanziamenti per investimenti o spese.
Le istanze potranno essere inoltrate a partire dal 31 luglio sulla piattaforma dedicata sul sito Crias.
Tipologia di investimenti e spese ammissibili:
· acquisto del terreno destinato alla costruzione e/o ampliamento di fabbricati (agevolabile nella misura del 15% della spesa ammissibile);
· acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati;
· acquisto di macchine, attrezzature ed impianti, autoveicoli, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale
· acquisto di software, diritto di brevetto e licenze e alla realizzazione di siti web a sostegno dell’immagine e per la promozione dell’impresa artigiana, alle attività di studio e progettazione necessarie all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo;
· acquisto di scorte di materie e di prodotti finiti, per un importo non superiore a 200mila euro (per tale destinazione è necessario presentare domanda separata).
Stipula, erogazione e modalità di rimborso:
Le operazioni di finanziamento, liberamente stipulate sul mercato, possono prevedere un periodo di pre-ammortamento della durata massima di 12 mesi per tutte le tipologie di investimenti.
Le agevolazioni prevedono : un importo massimo per le agevolazioni in conto interessi, in conto capitale e in conto canoni
· L’impresa, in applicazione al “de minimis”, non può usufruire, nell’arco di tre anni, di agevolazioni pubbliche complessive superiori a 200.000 euro (per le imprese di trasporto su strada questo importo non potrà superare euro 100.000).
· Sono escluse dalle agevolazioni le operazioni di finanziamento di importo inferiore a euro 5.000.
Contributo in conto interessi:
· 60% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del finanziamento;
· 80% se garantito dai Confidi.
Contributo in conto capitale:
· 20% del costo documentato (aggiuntivo al contributo in conto interessi/canoni).
Durata:
· I contributi in conto interessi sono riconosciuti per una durata massima di:
- 12 anni per i finanziamenti destinati all’acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento ed ammodernamento locali;
- 6 anni per i finanziamenti relativi alle altre destinazioni ad eccezione dell’acquisizione di scorte di materie prime e prodotti finiti;
- 5 anni per i finanziamenti relativi all’acquisizione di scorte di materie prime e prodotti finiti.
A.a.c.im. – C.l.a.a.i.
Associazione Artigiani Commercianti Imprenditori
Via Trento, 282 A Pal.C –
98061 Brolo (ME) – Cell. 329-3222740 – fax 0941562031
e-mail: acim.claai@gmail.com
Sede di MilazzoC.da. Fondaco Pagliara
Sede di Torregrotta : Via Sfameni,15



Comments